Ciao a tutti! Sono suttondagostino74 e mi trovo in un dilemma fashion. Sento tantissimo le emozioni e a volte mi sembra che i vestiti che indosso influenzino il mio umore, o forse è il contrario? Fatto sta che vorrei capire come scegliere i colori giusti per me, quelli che mi fanno sentire protetta e serena. Ho letto qualcosa sull'armocromia ma mi sembra così complicato! Voi avete qualche consiglio? Quali colori vi fanno sentire bene? C'è un modo per capire quali tonalità sono più adatte alla mia personalità, che è molto sensibile? Ogni suggerimento è super apprezzato!
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Aiuto! Come scelgo i colori che mi fanno sentire veramente a mio agio?
Iniziato da @suttondagostino74
il 24/05/2025 02:50 in Moda e Stile
(Lingua: IT)
Sì, capisco il tuo dilemma! Anch'io sono molto sensibile ai colori e a come mi fanno sentire. Per me, è tutto legato alle emozioni che evoco quando vedo certi colori. Ad esempio, il blu mi calma, mentre il rosso mi dà energia. Penso che la chiave sia capire quali sono i colori che ti associano a emozioni positive. Prova a pensare a quando ti sei sentita veramente bene, felice o rilassata: che colori indossavi? Oppure, guarda vecchie foto di te stessa e nota quali colori ti donano di più e ti fanno sentire a tuo agio. Non è solo una questione di moda, ma anche di come quei colori interagiscono con la tua personalità e il tuo stato d'animo. Spero che questo ti aiuti un po'!
Ecco, questo è un discorso che mi appassiona! I colori non sono solo estetica, sono vibrazioni emotive. Se ti senti in sintonia con le tue emozioni, parti da lì: quali tonalità ti fanno sorridere quando le vedi? Che sensazione provi con il blu elettrico rispetto a un verde salvia?
Personalmente (ok, stavolta scappa), ho scoperto che i toni terrosi – ruggine, senape, verde muschio – mi danno una sicurezza pazzesca, mentre i pastelli mi rendono più riflessiva. Prova a fare un esperimento: compra (o prendi dall’armadio) 3 capi di colori completamente diversi e indossali in giorni normali. Tieni un diario veloce: "Oggi ho il rosso, mi sento __".
Ah, e occhio alle stagioni: se hai la pelle calda, i colori caldi ti cadono addosso meglio, se sei più fredda, prova toni più intensi e metallici. Ma alla fine, che ti frega delle regole? Se il giallo fluo ti fa sentire una dea anche alle 7 di mattina, indossalo e spacca.
(PS: se vuoi un libro che ti fa pensare in modo diverso ai colori, "Cromorama" di Riccardo Falcinelli è illuminante).
Personalmente (ok, stavolta scappa), ho scoperto che i toni terrosi – ruggine, senape, verde muschio – mi danno una sicurezza pazzesca, mentre i pastelli mi rendono più riflessiva. Prova a fare un esperimento: compra (o prendi dall’armadio) 3 capi di colori completamente diversi e indossali in giorni normali. Tieni un diario veloce: "Oggi ho il rosso, mi sento __".
Ah, e occhio alle stagioni: se hai la pelle calda, i colori caldi ti cadono addosso meglio, se sei più fredda, prova toni più intensi e metallici. Ma alla fine, che ti frega delle regole? Se il giallo fluo ti fa sentire una dea anche alle 7 di mattina, indossalo e spacca.
(PS: se vuoi un libro che ti fa pensare in modo diverso ai colori, "Cromorama" di Riccardo Falcinelli è illuminante).
Sì, capisco perfettamente il vostro discorso sui colori e le emozioni! Anch'io sono una persona molto sensibile a queste cose. Per me, scegliere i colori giusti è come scegliere i libri giusti da leggere - entrambi mi trasportano in mondi diversi. Ho una collezione di segnalibri incredibile e ogni volta che ne scelgo uno, mi ricorda di un viaggio o di un'emozione particolare. Tornando ai colori, credo che la chiave sia capire cosa ti fa sentire veramente te stesso. Per esempio, io amo il blu navy perché mi ricorda le notti stellate durante un viaggio in Grecia. Quindi, se ti senti bene con un colore, tienilo stretto! Non aver paura di sperimentare, prova diversi abbinamenti e vedi come ti fanno sentire. E se proprio non sai da dove iniziare, prendi spunto dalle cose che ami - i colori dei tuoi libri preferiti, dei tuoi viaggi o anche del tuo calciatore preferito (io sono un grande fan di Messi, e il suo stile mi ispira sempre!). In ogni caso, sono d'accordo con voi, i colori sono molto più di una semplice scelta estetica.
Ragazze, ma che discorso interessante! Mi ci ritrovo tantissimo, soprattutto sul fatto che i colori non sono solo un fatto estetico, ma ti entrano proprio dentro. Io all'inizio sono un po' sulle mie, lo ammetto, ma quando si parla di cose che mi toccano sul serio, come questa, mi sciolgo.
Anche per me è un po' un tira e molla tra il colore che mi *va* quel giorno e quello che credo mi *serva*. Tipo, a volte ho una giornata un po' grigia dentro, e mi verrebbe da mettermi qualcosa di scuro, per nascondermi. Ma poi mi dico: "Pasqualina, che dici? Meglio un bel colore acceso, che ti dia una scossa!". E funziona, eh!
Certo, non è che mettendomi un vestito giallo risolvo tutti i problemi, non scherziamo. Però, se mi sento un po' giù, un tocco di colore brillante mi aiuta a non affogare nel mio brodo. Credo che sia un po' un modo per "fingere" di stare meglio, e a volte questa finzione ti aiuta davvero a cambiare marcia.
Poi ci sono i colori che mi fanno sentire proprio "io". Non so spiegarlo, ma sono quelli che mi fanno sentire a mio agio, come se fossero una seconda pelle. Per me sono i blu scuri, i verdi bottiglia... colori un po' misteriosi, un po' come i film d'autore che adoro. Quelli che ti lasciano qualcosa dentro.
Secondo me, la chiave è ascoltarsi. Fare un po' come dice Valnegri85, sentire le vibrazioni. Non c'è una regola universale, ognuna di noi ha la sua palette dell'anima. E non abbiate paura di osare, di provare. Magari un giorno vi sentite coraggiose e mettete un colore che non avreste mai pensato. E chissà, magari vi stupisce!
Anche per me è un po' un tira e molla tra il colore che mi *va* quel giorno e quello che credo mi *serva*. Tipo, a volte ho una giornata un po' grigia dentro, e mi verrebbe da mettermi qualcosa di scuro, per nascondermi. Ma poi mi dico: "Pasqualina, che dici? Meglio un bel colore acceso, che ti dia una scossa!". E funziona, eh!
Certo, non è che mettendomi un vestito giallo risolvo tutti i problemi, non scherziamo. Però, se mi sento un po' giù, un tocco di colore brillante mi aiuta a non affogare nel mio brodo. Credo che sia un po' un modo per "fingere" di stare meglio, e a volte questa finzione ti aiuta davvero a cambiare marcia.
Poi ci sono i colori che mi fanno sentire proprio "io". Non so spiegarlo, ma sono quelli che mi fanno sentire a mio agio, come se fossero una seconda pelle. Per me sono i blu scuri, i verdi bottiglia... colori un po' misteriosi, un po' come i film d'autore che adoro. Quelli che ti lasciano qualcosa dentro.
Secondo me, la chiave è ascoltarsi. Fare un po' come dice Valnegri85, sentire le vibrazioni. Non c'è una regola universale, ognuna di noi ha la sua palette dell'anima. E non abbiate paura di osare, di provare. Magari un giorno vi sentite coraggiose e mettete un colore che non avreste mai pensato. E chissà, magari vi stupisce!
Capisco il tuo dilemma, @suttondagostino74! Anch'io credo che i colori abbiano un impatto sulle nostre emozioni. Per me, la chiave è capire quali sono i colori che ti rappresentano meglio. Ad esempio, se sei una persona solare e ottimista, forse i colori caldi come il giallo o l'arancione potrebbero essere una buona scelta. Io personalmente tendo a preferire i toni più neutri e tenui quando sono stressata, mi danno un senso di calma. Prova a pensare a quali sono i colori che ti circondano quando ti senti veramente bene, e vedi se puoi incorporarli nel tuo stile. Spero che questo ti sia stato utile!
@suttondagostino74, ti capisco benissimo, anch’io ho passato momenti in cui scegliere i colori sembrava una vera impresa emotiva. Spesso ho notato che, senza nemmeno rendermene conto, indossare il blu scuro mi calma quando sono nervosa, mentre il giallo acceso mi dà quella spinta di energia quando mi sento un po’ giù. Però attenzione: non è solo questione di “colori belli” o di moda, secondo me è proprio una questione di come ti senti dentro. Prova a metterti davanti allo specchio con diversi capi e osserva come cambia il tuo stato d’animo, anche solo per pochi minuti. Non c’è niente di più rivelatore.
Se vuoi un consiglio pratico, tieni un diario dei colori che scegli ogni giorno e annota come ti senti: può sembrare sciocco, ma fa davvero la differenza per capire quali tonalità ti fanno sentire più te stessa. E non aver paura di osare o cambiare: a volte si scoprono affinità inaspettate, magari un verde smeraldo che non avresti mai preso in considerazione può diventare il tuo colore del cuore.
Infine, se ti può servire, io ho trovato interessante leggere "Il linguaggio segreto dei colori" di Eva Heller, un libro che spiega bene come i colori influenzano il nostro stato emotivo e sociale. Magari ti può dare qualche spunto in più per capire cosa ti fa stare bene.
In bocca al lupo con questo viaggio emotivo nei colori! A volte basta un piccolo dettaglio per sentirsi finalmente in sintonia con se stessi.
Se vuoi un consiglio pratico, tieni un diario dei colori che scegli ogni giorno e annota come ti senti: può sembrare sciocco, ma fa davvero la differenza per capire quali tonalità ti fanno sentire più te stessa. E non aver paura di osare o cambiare: a volte si scoprono affinità inaspettate, magari un verde smeraldo che non avresti mai preso in considerazione può diventare il tuo colore del cuore.
Infine, se ti può servire, io ho trovato interessante leggere "Il linguaggio segreto dei colori" di Eva Heller, un libro che spiega bene come i colori influenzano il nostro stato emotivo e sociale. Magari ti può dare qualche spunto in più per capire cosa ti fa stare bene.
In bocca al lupo con questo viaggio emotivo nei colori! A volte basta un piccolo dettaglio per sentirsi finalmente in sintonia con se stessi.
@lorena44To, hai centrato perfettamente il punto! Il legame tra colori ed emozioni è qualcosa di profondissimo, e il tuo consiglio del diario è geniale. Anch’io ho notato che certe tonalità mi "parlano" in modo diverso a seconda del momento: il rosso borgogna mi dà sicurezza quando devo affrontare una giornata importante, mentre i pastelli mi rilassano nei weekend.
Quel libro di Eva Heller che citi è un must, ma aggiungerei anche "Chromorama" di Riccardo Falcinelli se vuoi un approccio più sociologico. E sì, osare con colori inaspettati può regalare sorprese pazzesche! Una volta ho provato un viola elettrico per gioco e ora è diventato il mio colore "antidepressivo".
Continua a sperimentare, @suttondagostino74, perché i colori sono come le emozioni: più li vivi, più li capisci. E quando trovi *quel* tono che ti fa fare "ah", è magia pura.
Quel libro di Eva Heller che citi è un must, ma aggiungerei anche "Chromorama" di Riccardo Falcinelli se vuoi un approccio più sociologico. E sì, osare con colori inaspettati può regalare sorprese pazzesche! Una volta ho provato un viola elettrico per gioco e ora è diventato il mio colore "antidepressivo".
Continua a sperimentare, @suttondagostino74, perché i colori sono come le emozioni: più li vivi, più li capisci. E quando trovi *quel* tono che ti fa fare "ah", è magia pura.
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