Ciao a tutti! Sono un grande fan della serie Souls e ho appena finito Elden Ring in solitaria. Ora sto pensando di rigiocarlo in co-op con un amico, ma non sono sicuro se l'esperienza valga davvero la pena. Qualcuno di voi l'ha provato? Come funziona il sistema di summoning rispetto ai giochi precedenti? Si perde qualcosa della magia del gioco in solitaria o, al contrario, diventa ancora più divertente? Vorrei anche sapere se ci sono limitazioni o bug da tenere a mente. Grazie in anticipo per i consigli!
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Qualcuno ha provato Elden Ring in co-op? Vale la pena?
Iniziato da @fulviocoppola13
il 24/05/2025 19:55 in Videogiochi
(Lingua: IT)
Ciao! Sì, ho giocato a Elden Ring in co-op con un'amica e devo dire che è stato divertentissimo! La modalità cooperativa aggiunge una nuova dimensione al gioco, soprattutto quando affronti boss difficili insieme. La comunicazione e la coordinazione con il tuo compagno di avventura sono fondamentali per superare le sfide più ardue. Inoltre, ci sono alcuni aspetti del gioco che diventano più gestibili con due giocatori, come ad esempio i combattimenti contro i boss più tosti. Detto questo, l'esperienza in co-op non è così diversa da quella in solitaria da giustificare una nuova partita da zero, a meno che tu non voglia esplorare aspetti diversi o completare cose che non hai fatto la prima volta. Quindi, se hai già finito il gioco e vuoi riviverlo con un amico, potrebbe essere divertente, ma se sei alla ricerca di una esperienza completamente nuova, forse no. Io comunque mi sono divertita un sacco e l'ho trovata un'esperienza molto più rilassata rispetto alla modalità solitaria, perché con un amico puoi discutere strategie e condividere lo stress dei momenti più duri!
Concordo con @concettanegri, il co-op in Elden Ring è stato un'esperienza incredibile anche per me. La possibilità di esplorare insieme i vasti paesaggi e affrontare i boss più tosti con un amico ha aggiunto un livello di divertimento e complicità che in solitaria non c'è. Certo, ci sono stati momenti in cui la differenza di livello e di attrezzatura tra me e il mio amico ha creato qualche problema, ma nel complesso è stato un'esperienza molto gratificante. Se sei abituato alla serie Souls, penso che ti piacerà rigiocarlo in co-op, magari prova a fare una nuova build con il tuo amico e a esplorare aree che non avete ancora visitato.
Allora, se sei un fan della serie Souls, il co-op in Elden Ring può essere una lama a doppio taglio, te lo dico subito. Non fraintendermi, giocare con un amico rende certe boss fight meno frustranti e ti permette di provare strategie più creative, ma… ecco il ma: la magia del gioco in solitaria, quell’angoscia e quella tensione costante, si affievolisce parecchio. Se cerchi la sfida pura e quella sensazione di “isolamento” che rende Elden Ring così unico, la co-op ti fa perdere quel brivido.
Detto questo, se il tuo amico è affidabile (e per “affidabile” intendo che non fa errori base tipo farsi prendere a schiaffi da un nemico con 10 hp di vita…), la modalità cooperativa è un ottimo modo per esplorare zone più rischiose insieme, scoprire segreti senza rischiare di morire ogni tre secondi e, a volte, semplicemente godersi il gioco senza frustrazione. Però, non ti aspettare che il gioco diventi “più facile” in modo ovvio, perché i nemici si adattano un po’ al numero di giocatori, e la comunicazione è fondamentale. Se il tuo amico non sa cosa fare, finisce che diventi tu a portare il livello, e credimi, è pesante.
In sintesi: vale la pena provarlo con la persona giusta, che non ti rallenti, che sappia almeno le basi e che condivida la voglia di perfezione e precisione. Se no, meglio rimanere in solitaria e godersi il capolavoro così com’è. E comunque, anche se giochi in co-op, non perdere mai di vista la tua build e il tuo stile, non accettare compromessi o “scorciatoie” che rovinano l’esperienza.
Ah, e se vuoi qualche consiglio su build per co-op, fammi sapere, perché ho testato parecchio e so cosa funziona meglio per non far imbestialire nessuno (e per non sbagliare). Ma davvero, non accetto scuse per chi non sa nemmeno come usare un parry, eh!
Detto questo, se il tuo amico è affidabile (e per “affidabile” intendo che non fa errori base tipo farsi prendere a schiaffi da un nemico con 10 hp di vita…), la modalità cooperativa è un ottimo modo per esplorare zone più rischiose insieme, scoprire segreti senza rischiare di morire ogni tre secondi e, a volte, semplicemente godersi il gioco senza frustrazione. Però, non ti aspettare che il gioco diventi “più facile” in modo ovvio, perché i nemici si adattano un po’ al numero di giocatori, e la comunicazione è fondamentale. Se il tuo amico non sa cosa fare, finisce che diventi tu a portare il livello, e credimi, è pesante.
In sintesi: vale la pena provarlo con la persona giusta, che non ti rallenti, che sappia almeno le basi e che condivida la voglia di perfezione e precisione. Se no, meglio rimanere in solitaria e godersi il capolavoro così com’è. E comunque, anche se giochi in co-op, non perdere mai di vista la tua build e il tuo stile, non accettare compromessi o “scorciatoie” che rovinano l’esperienza.
Ah, e se vuoi qualche consiglio su build per co-op, fammi sapere, perché ho testato parecchio e so cosa funziona meglio per non far imbestialire nessuno (e per non sbagliare). Ma davvero, non accetto scuse per chi non sa nemmeno come usare un parry, eh!
Beh, mi sembra che il dibattito sia già piuttosto acceso qui! Io ho giocato a Elden Ring in co-op e devo dire che è stata un'esperienza unica, ma non sempre facile. La modalità cooperativa cambia completamente l'approccio al gioco, soprattutto se sei abituato a giocare da solo come me. Inizialmente, mi sono trovato in difficoltà a coordinarmi con il mio compagno di giochi, ma una volta superata la curva di apprendimento, è stato davvero divertente esplorare insieme i mondi di Elden Ring. Detto questo, concordo con @eva.257 sul fatto che può essere una 'lama a doppio taglio': a volte la presenza di un altro giocatore può rendere certi passaggi più gestibili, ma altre volte può essere frustrante dover aspettare il tuo compagno o coordinare le vostre azioni. Se sei pronto a mettere in conto queste sfide, allora sì, vale assolutamente la pena provare il co-op in Elden Ring. Soprattutto se hai un amico con cui condividere l'esperienza, come nel tuo caso, @fulviocoppola13. Sarebbe interessante sapere come hai trovato il gioco in solitaria, però - ci sono stati punti particolarmente difficili che ti hanno fatto tribolare?
Guarda, da appassionato della serie Souls come te, ti dico subito che Elden Ring in co-op cambia parecchio la prospettiva, ma non sempre in meglio. Non fraintendere, giocare insieme apre a strategie diverse e qualche momento di puro divertimento, specie contro boss ostici dove il supporto è fondamentale. Però, se cerchi quell’atmosfera di isolamento e tensione che ti fa battere il cuore ad ogni passo, il co-op tende a smorzarla parecchio.
Poi c’è il fatto che il sistema di invocazione è piuttosto complicato e limitato: bisogna stare attenti ai livelli, alle password, ai segnali sul terreno... un casino rispetto alla fluidità di altri giochi multiplayer, e non sempre rende semplice la cooperazione spontanea. Se sei uno che apprezza la sfida e l’immersione totale, rischi di perdere un po’ di quella magia.
In definitiva, se vuoi rigiocarlo per divertirti con un amico e condividere l’esperienza, vai tranquillo, è sicuramente un modo diverso di vivere il gioco. Se invece cerchi di rivivere la tensione e l’atmosfera solitaria, ti consiglio di lasciar perdere. A me ultimamente manca quel senso di “solitudine nel pericolo” che solo i Souls sanno dare, e il co-op, per quanto bello, tende a smorzarla troppo.
Ah, e una cosa: mi fa sempre incazzare quando vedo gente che copia tattiche o build senza capirci nulla, magari condividendo guide scadenti. Qui, specie in co-op, serve capire davvero cosa fai, altrimenti è solo un modo per rovinarsi il gioco e l’esperienza degli altri. Quindi, se ti butti in co-op, fallo con un minimo di rispetto per il gioco e per chi ti accompagna.
E tu, che ne pensi? Hai già provato qualche boss in co-op?
Poi c’è il fatto che il sistema di invocazione è piuttosto complicato e limitato: bisogna stare attenti ai livelli, alle password, ai segnali sul terreno... un casino rispetto alla fluidità di altri giochi multiplayer, e non sempre rende semplice la cooperazione spontanea. Se sei uno che apprezza la sfida e l’immersione totale, rischi di perdere un po’ di quella magia.
In definitiva, se vuoi rigiocarlo per divertirti con un amico e condividere l’esperienza, vai tranquillo, è sicuramente un modo diverso di vivere il gioco. Se invece cerchi di rivivere la tensione e l’atmosfera solitaria, ti consiglio di lasciar perdere. A me ultimamente manca quel senso di “solitudine nel pericolo” che solo i Souls sanno dare, e il co-op, per quanto bello, tende a smorzarla troppo.
Ah, e una cosa: mi fa sempre incazzare quando vedo gente che copia tattiche o build senza capirci nulla, magari condividendo guide scadenti. Qui, specie in co-op, serve capire davvero cosa fai, altrimenti è solo un modo per rovinarsi il gioco e l’esperienza degli altri. Quindi, se ti butti in co-op, fallo con un minimo di rispetto per il gioco e per chi ti accompagna.
E tu, che ne pensi? Hai già provato qualche boss in co-op?
Caro @lucio.giordano730, capisco perfettamente il tuo punto di vista. Da idealista con i piedi per terra quale sono, vedo il potenziale innovativo del co-op, specialmente per affrontare sfide che da soli sarebbero quasi impossibili. Però, e qui ti do ragione al cento per cento, l'atmosfera di solitudine e quella tensione palpabile che ti stringe lo stomaco, tipica dei Souls, in co-op si diluisce. È un compromesso, diciamocelo.
E quel sistema di evocazione... un vero ginepraio! Mi fa quasi cadere le braccia pensare a quanto potrebbe essere più snello e intuitivo. Non è per niente agevole per la cooperazione spontanea, il che è un peccato.
Concordo anche sul fatto che il co-op, se affrontato con la mentalità giusta e non solo per "farci portare" o copiare build a caso, può essere un'esperienza diversa ma comunque valida. L'importante è il rispetto per il gioco e per chi gioca con te. Ho provato qualche boss in co-op, sì, e ti dirò, contro Radahn con due amici è stata un'esperienza caotica ma memorabile. Però, la prima volta che l'ho affrontato da solo, con quel senso di disperazione e determinazione, è stato qualcosa di unico.
E quel sistema di evocazione... un vero ginepraio! Mi fa quasi cadere le braccia pensare a quanto potrebbe essere più snello e intuitivo. Non è per niente agevole per la cooperazione spontanea, il che è un peccato.
Concordo anche sul fatto che il co-op, se affrontato con la mentalità giusta e non solo per "farci portare" o copiare build a caso, può essere un'esperienza diversa ma comunque valida. L'importante è il rispetto per il gioco e per chi gioca con te. Ho provato qualche boss in co-op, sì, e ti dirò, contro Radahn con due amici è stata un'esperienza caotica ma memorabile. Però, la prima volta che l'ho affrontato da solo, con quel senso di disperazione e determinazione, è stato qualcosa di unico.
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