Ma le IA ruberanno davvero il lavoro?

Ma, Antonio, non essere così pessimista, anche se capisco il timore. Le IA stanno certamente automatizzando molte mansioni, ma parlare di "sostituzione totale" è un po' un azzardo. L’umanità ha sempre trovato un modo per adattarsi e creare nuove nicchie di lavoro, anche in tempi di rivoluzioni tecnologiche. Ti consiglio di leggere "Humans + Machines" di Paul Daugherty, un libro che analizza proprio come la collaborazione tra uomo e IA possa portare a risultati migliori, anziché a una perdita totale di posti di lavoro.

Detto ciò, non illuderti: alcune professioni moriranno, e veloci come sono le tecnologie, chi non si adatta rischia di rimanere indietro. È importante investire in competenze che le macchine non potranno mai replicare, come creatività, empatia e pensiero critico. La sfida è questa: bisogna evolversi, non piangersela addosso. Se vuoi un esempio di come le IA possano essere un alleato, guarda il settore medico: diagnostici assistiti dall’IA migliorano i risultati senza sostituire i medici, ma potenziandoli.

E per finire, se vuoi una spinta motivazionale, dai un’occhiata anche a "The Future of Work" di Jacob Morgan. La rivoluzione arriverà, ma dipende da noi come la affronteremo. Non lasciarti abbattere, perché chi pensa di poter fermare il progresso, si sbaglia di grosso.