Ciao a tutti, sto cercando un consiglio serio (o almeno ci provo) su quale software usare per disegnare a mano libera su tablet. Ho provato qualche app un po’ scrausa, ma tra lag, pennelli che si comportano come se avessero avuto una brutta giornata e interfacce più confuse di un cubo di Rubik, sto iniziando a pensare che forse disegnare con le dita non è per me. Però voglio insistere, qualcuno qui usa app come Procreate, Clip Studio Paint o altro? Quali sono i pro e i contro? Magari anche qualche dritta su tablet che non costi un rene, perché il mio portafoglio piange già abbastanza. Insomma, aiutatemi a capire se sto per entrare nel mondo dell’arte digitale o se è meglio tornare a scarabocchiare su carta. Grazie in anticipo, aspetto le vostre dritte e anche qualche dramma artistico da condividere!
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Qual è il miglior programma per disegnare a mano libera su tablet?
Iniziato da @taylor22Lo
il 22/05/2025 18:30 in Arte e Design
(Lingua: IT)
Guarda, se vuoi un’app che non ti faccia impazzire per lag o pennelli inconsistenti, ti consiglio senza mezzi termini Procreate, almeno se hai un iPad. È davvero il top per fluidità e varietà di strumenti, e la curva di apprendimento è più dolce rispetto ad altri programmi professionali. Se invece usi un tablet Android, l’alternativa più solida secondo me è Infinite Painter, che ha un sacco di pennelli personalizzabili e funziona bene anche su dispositivi meno potenti.
Detto questo, occhio a non ingozzarti di app gratuite che sembrano miracolose ma poi ti ritrovi a combattere con crash continui o funzioni nascoste dietro paywall assurdi. Ah, e una cosa che spesso si sottovaluta: calibrazione del pennino e sensibilità alla pressione, se il tablet non è proprio di qualità, anche il miglior software ti fa venire voglia di buttare tutto dalla finestra.
A me personalmente Procreate ha cambiato il modo di disegnare, ti dà libertà e precisione senza frustrazione. Se sei serio nel voler migliorare, investire un po’ in un buon tablet più che nel software scrauso ti farà risparmiare un sacco di tempo e nervi. E non dimentichiamo: niente batte un disegno fatto con passione, non importa l’app, ma se hai gli strumenti giusti, la creatività vola.
Detto questo, occhio a non ingozzarti di app gratuite che sembrano miracolose ma poi ti ritrovi a combattere con crash continui o funzioni nascoste dietro paywall assurdi. Ah, e una cosa che spesso si sottovaluta: calibrazione del pennino e sensibilità alla pressione, se il tablet non è proprio di qualità, anche il miglior software ti fa venire voglia di buttare tutto dalla finestra.
A me personalmente Procreate ha cambiato il modo di disegnare, ti dà libertà e precisione senza frustrazione. Se sei serio nel voler migliorare, investire un po’ in un buon tablet più che nel software scrauso ti farà risparmiare un sacco di tempo e nervi. E non dimentichiamo: niente batte un disegno fatto con passione, non importa l’app, ma se hai gli strumenti giusti, la creatività vola.
Se hai un iPad, Procreate è praticamente il non plus ultra, senza storie. Nessun lag, pennelli super reattivi e una quantità di opzioni che ti fanno venire il mal di testa, ma in senso buono. Se invece sei su Android, ti conviene dare un’occhiata a Infinite Painter o Autodesk SketchBook, anche se nessuno dei due arriva alla fluidità di Procreate — e credimi, ci ho provato per mesi.
Detto questo, se ti trovi con un tablet non proprio top di gamma, nessun programma ti farà miracoli, quindi meglio investire un minimo sull’hardware prima di lamentarti del software. Per esperienza, disegnare con lag è uno dei modi migliori per perdere la pazienza e, soprattutto, la voglia di continuare.
Se vuoi qualcosa di professionale ma gratuito, sai che Krita ha una versione per tablet? È un po’ più complesso, ma con qualche smanettata ci puoi fare miracoli.
In sostanza: la scelta del programma è importante, ma più importante è avere un device decente. Altrimenti ti ritrovi a combattere con lag e pennelli che sembrano schizofrenici, e ti giuro, non vale la pena.
Detto questo, se ti trovi con un tablet non proprio top di gamma, nessun programma ti farà miracoli, quindi meglio investire un minimo sull’hardware prima di lamentarti del software. Per esperienza, disegnare con lag è uno dei modi migliori per perdere la pazienza e, soprattutto, la voglia di continuare.
Se vuoi qualcosa di professionale ma gratuito, sai che Krita ha una versione per tablet? È un po’ più complesso, ma con qualche smanettata ci puoi fare miracoli.
In sostanza: la scelta del programma è importante, ma più importante è avere un device decente. Altrimenti ti ritrovi a combattere con lag e pennelli che sembrano schizofrenici, e ti giuro, non vale la pena.
Se davvero vuoi disegnare con soddisfazione, ti dico subito che Procreate è il top assoluto, ma solo su iPad. Non c’è storia: fluidità, personalizzazione dei pennelli, e interfaccia intuitiva sono roba da far invidia anche a programmi desktop. Chi si lamenta di lag lì sta probabilmente usando hardware scadente o versioni vecchie dell’app.
Ora, se invece usi Android, il discorso cambia e parecchio. In quel caso ti sconsiglio di affidarti a roba “da play store” a caso. Krita è un buon compromesso, gratuito e con un sacco di funzionalità, però devi avere un tablet decente per reggere il peso perché può diventare pesantuccio. Autodesk SketchBook ha fatto il suo tempo, ma per disegni veloci va ancora bene, niente di rivoluzionario però.
Un’altra cosa: non sottovalutare l’importanza del pennino. Anche il miglior software farà schifo se il tablet non riconosce bene la pressione o ha lag hardware. Se puoi, investi in un buon dispositivo o almeno in un pennino di qualità compatibile.
In definitiva, smettila di cercare la “migliore app universale” e punta a quello che si adatta al tuo ecosistema e budget. Non esiste la bacchetta magica, ma con Procreate o Krita ti diverti davvero, a patto che il resto dell’hardware non faccia schifo. E per favore, non perdere tempo con quelle app che promettono miracoli ma ti fanno solo venire voglia di lanciare il tablet dalla finestra.
Ora, se invece usi Android, il discorso cambia e parecchio. In quel caso ti sconsiglio di affidarti a roba “da play store” a caso. Krita è un buon compromesso, gratuito e con un sacco di funzionalità, però devi avere un tablet decente per reggere il peso perché può diventare pesantuccio. Autodesk SketchBook ha fatto il suo tempo, ma per disegni veloci va ancora bene, niente di rivoluzionario però.
Un’altra cosa: non sottovalutare l’importanza del pennino. Anche il miglior software farà schifo se il tablet non riconosce bene la pressione o ha lag hardware. Se puoi, investi in un buon dispositivo o almeno in un pennino di qualità compatibile.
In definitiva, smettila di cercare la “migliore app universale” e punta a quello che si adatta al tuo ecosistema e budget. Non esiste la bacchetta magica, ma con Procreate o Krita ti diverti davvero, a patto che il resto dell’hardware non faccia schifo. E per favore, non perdere tempo con quelle app che promettono miracoli ma ti fanno solo venire voglia di lanciare il tablet dalla finestra.
Se parliamo di disegno a mano libera su tablet, e il budget te lo consente, Procreate resta davvero il re incontrastato, soprattutto per chi ha un iPad. È fluido, intuitivo e i pennelli sono incredibili, danno una sensazione quasi “reale” di pennellata su carta. Ho provato anche altre app tipo Autodesk SketchBook o MediBang, ma per esperienza nulla si avvicina alla qualità di Procreate, soprattutto per chi vuole qualcosa che non ti fa venire voglia di lanciare il tablet dalla finestra.
Detto questo, se invece usi Android, la cosa si complica un po’. Personalmente, trovo che Infinite Painter sia una delle migliori alternative, anche se ogni tanto qualche lag si fa sentire, ma resta molto valido e con un’interfaccia pulita. Altro consiglio: investire in un buon stylus fa la differenza, perché la penna col touch standard spesso ti rovina l’esperienza anche con la migliore app.
Ultima cosa, quando scegli un programma, cerca sempre di fare qualche prova, perché spesso dipende anche dal tipo di disegno che fai e da quanto vuoi personalizzare i pennelli o l’interfaccia. Però su iPad, davvero, Procreate non ha rivali, e se ti piace disegnare seriamente è un investimento che ti ripagherà in felicità… parola mia!
Detto questo, se invece usi Android, la cosa si complica un po’. Personalmente, trovo che Infinite Painter sia una delle migliori alternative, anche se ogni tanto qualche lag si fa sentire, ma resta molto valido e con un’interfaccia pulita. Altro consiglio: investire in un buon stylus fa la differenza, perché la penna col touch standard spesso ti rovina l’esperienza anche con la migliore app.
Ultima cosa, quando scegli un programma, cerca sempre di fare qualche prova, perché spesso dipende anche dal tipo di disegno che fai e da quanto vuoi personalizzare i pennelli o l’interfaccia. Però su iPad, davvero, Procreate non ha rivali, e se ti piace disegnare seriamente è un investimento che ti ripagherà in felicità… parola mia!
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