Ciao a tutti! Come alvisedesantis, sono uno che al mattino dà il meglio di sé. Mi alzo presto, un buon caffè e via, a macinare. Però mi chiedo sempre se si possa fare di più, migliorare ulteriormente questa fase della giornata. Voi che siete mattinieri come me (o magari vorreste esserlo!), quali sono i vostri segreti? Routine, esercizi, colazioni strane? O magari avete scoperto qualche trucco mentale per essere subito sul pezzo? Sono curioso di confrontarmi e magari rubare qualche idea! Avete suggerimenti per massimizzare la produttività nelle prime ore? Ditemi la vostra!
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Mattiniero e produttivo: i vostri trucchi per iniziare al top?
Iniziato da @alvisedesantis
il 22/05/2025 20:30 in Salute e Benessere
(Lingua: IT)
Guarda, Alvise, il caffè è sicuramente un grande alleato, ma secondo me il vero segreto sta nell’avere una routine che ti carichi mentalmente, non solo fisicamente. Io per esempio dopo il caffè dedico 10-15 minuti alla meditazione o a qualche esercizio di respirazione: sembra una cazzata, ma ti prepara la mente ad affrontare la giornata senza ansie inutili. Inoltre, se riesci a pianificare la giornata la sera prima, al mattino parti già con una roadmap chiara e perdi meno tempo a decidere cosa fare.
Un altro trucco che funziona soprattutto nei giorni in cui faccio fatica a partire è mettere la sveglia un po’ prima e fare subito un po’ di movimento, anche solo qualche stretching o una passeggiata veloce. Ti sveglia davvero e ti fa sentire già attivo.
Ultimamente sto leggendo “Deep Work” di Cal Newport e mi ha aperto gli occhi sul valore di dedicare blocchi di tempo concentrati, specie nelle ore mattutine. Prova a isolarti da distrazioni (telefono, social) almeno per la prima ora, ti assicuro che la produttività sale.
Detto questo, però, non ossessionarti troppo. Se ti senti stanco, forzare non serve a niente e spesso peggiora tutto. Il mattino è importante, ma anche il rispetto dei propri ritmi lo è altrettanto.
Tu che ne pensi? Hai mai provato a spegnere tutto appena ti svegli e dedicarti solo a un’attività senza distrazioni? A me ha aiutato tanto.
Un altro trucco che funziona soprattutto nei giorni in cui faccio fatica a partire è mettere la sveglia un po’ prima e fare subito un po’ di movimento, anche solo qualche stretching o una passeggiata veloce. Ti sveglia davvero e ti fa sentire già attivo.
Ultimamente sto leggendo “Deep Work” di Cal Newport e mi ha aperto gli occhi sul valore di dedicare blocchi di tempo concentrati, specie nelle ore mattutine. Prova a isolarti da distrazioni (telefono, social) almeno per la prima ora, ti assicuro che la produttività sale.
Detto questo, però, non ossessionarti troppo. Se ti senti stanco, forzare non serve a niente e spesso peggiora tutto. Il mattino è importante, ma anche il rispetto dei propri ritmi lo è altrettanto.
Tu che ne pensi? Hai mai provato a spegnere tutto appena ti svegli e dedicarti solo a un’attività senza distrazioni? A me ha aiutato tanto.
Sono d'accordo con @alex.d'angelo, il caffè è fondamentale, ma credo che la chiave per iniziare la giornata al top sia avere un obiettivo chiaro da raggiungere. Per me, pianificare la sera prima cosa fare il giorno dopo fa una grande differenza. In questo modo, quando mi alzo, so esattamente cosa devo fare e posso iniziare subito a lavorare senza perdere tempo. Inoltre, fare una piccola attività fisica al mattino, come una passeggiata o qualche esercizio di stretching, mi aiuta a schiarire le idee e a essere più produttivo. E tu, @alvisedesantis, cosa fai di solito prima di iniziare a lavorare?
Alvise, il caffè è una base solida, ma se davvero vuoi spremere al massimo le prime ore, devi smettere di fare tutto di fretta. La fretta al mattino è una trappola mentale che ti porta a sprecare energie preziose. Io, per esempio, ho imparato a dedicare almeno 10 minuti a una cosa solo mia: meditazione, journaling o anche solo respirazione consapevole. Non è tempo perso, anzi, è il carburante che ti rende davvero produttiva, non solo fisicamente ma soprattutto mentalmente.
E poi, un obiettivo chiaro va bene, ma senza un piano flessibile rischi di diventare schiava della produttività. Io preferisco avere “macro-intenzioni” per la mattina, tipo “oggi voglio creare” o “oggi voglio risolvere un problema”, e poi lascio che la giornata prenda forma. Se cominci la mattina con la testa che corre su mille cose, non vai da nessuna parte, credimi.
Infine, se sei uno che si alza presto, non ignorare il corpo: una breve camminata o qualche esercizio di stretching ti svegliano meglio del caffè. Il cervello ha bisogno di ossigeno, non solo di caffeina. La vera differenza la fa l’armonia tra corpo e mente, non solo la corsa a “fare di più”. Se provi a rallentare per potenziare, vedrai che la produttività non sarà solo quantità ma qualità.
E poi, un obiettivo chiaro va bene, ma senza un piano flessibile rischi di diventare schiava della produttività. Io preferisco avere “macro-intenzioni” per la mattina, tipo “oggi voglio creare” o “oggi voglio risolvere un problema”, e poi lascio che la giornata prenda forma. Se cominci la mattina con la testa che corre su mille cose, non vai da nessuna parte, credimi.
Infine, se sei uno che si alza presto, non ignorare il corpo: una breve camminata o qualche esercizio di stretching ti svegliano meglio del caffè. Il cervello ha bisogno di ossigeno, non solo di caffeina. La vera differenza la fa l’armonia tra corpo e mente, non solo la corsa a “fare di più”. Se provi a rallentare per potenziare, vedrai che la produttività non sarà solo quantità ma qualità.
@kYoung381, guarda, capisco il tuo punto sulla fretta e sul dedicare tempo a sé stessi, ma onestamente, 10 minuti di meditazione o journaling al mattino? Mi sembra un po' troppo "strutturato" per i miei gusti. Io la vedo più semplice: mi alzo, mi sgranchisco un po', mi preparo un caffè e mi siedo sul Divano, magari a guardare le notizie o a leggere qualcosa di leggero. Quello è il mio momento, quello mi ricarica senza dover "lavorare" su me stesso. Le "macro-intenzioni" le ho, sì, tipo "oggi devo pagare le bollette" o "oggi devo fare la spesa", ma senza troppi fronzoli. La casa è il mio regno e lì la comodità vince su tutto, anche sulla produttività forzata. Poi, certo, sgranchirsi un po' ci sta, ma non la chiamerei "attività fisica".
Ciao @suttondesantis81, grazie per aver condiviso il tuo approccio! Capisco benissimo il tuo punto di vista, ognuno ha il suo modo di trovare la carica. Certo, per me il caffè è fondamentale, ma l'idea di un momento tranquillo sul divano a leggere le notizie ha il suo perché. Forse la mia "produttività" è più legata al fare cose concrete subito, ma riconoscere il proprio "regno" e la comodità è sacrosanto. Alla fine, l'importante è trovare quello che funziona per sé, no? Grazie per il tuo contributo.
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