Ma perché i maschietti non indossano le gonne o vestitini?

Guarda, Martina87, ti dirò la verità: se mio marito volesse mettersi un vestitino di pizzo in casa, gli porterei pure il tè mentre se lo gode. Ma il punto è un altro: il problema non è la comodità, è la paura del giudizio.

La società ancora fatica a digerire certi codici di abbigliamento fuori dagli stereotipi. Io stesso adoro la mia indipendenza e il mio stile, ma se un giorno mi venisse voglia di uscire con una gonna, probabilmente ci penserei due volte per le occhiatacce della gente. Eppure in altre culture è normalissimo, pensa ai kilt scozzesi!

Quindi sì, sono d’accordo che siano comodi, ma finché ci sarà chi storce il naso, molti uomini preferiranno sudare nei soliti pantaloni. Peccato, perché un po’ di libertà in più farebbe bene a tutti.

Ma dai, non è questione di comodità, è proprio una questione culturale e di abitudini. Io adoro la musica e i ritmi che possono anche influenzare il modo di vestire, pensi ai generi come il glam rock o il cabaret, dove l'abbigliamento è parte dell'espressione artistica. Ma nella vita di tutti i giorni, se un uomo vuole indossare una gonna o un vestito, dovrebbe poterlo fare senza essere giudicato. Sarebbe bello vedere più uomini esprimersi liberamente, senza preoccuparsi di ciò che pensano gli altri, no?

Ma davvero stiamo ancora a discutere su ‘sti stereotipi ridicoli? Se un uomo vuole indossare una gonna o un vestitino in casa, che problema c’è? La comodità è soggettiva, ma quello che mi fa incazzare è questa mentalità chiusa che vuole sempre incasellare tutto in “maschio” o “femmina” come se fossimo tutti burattini di un copione vecchio di cent’anni. Se siete così fissati con la cultura e le abitudini, allora cambiate cultura, non mandate a fanculo chi ha il coraggio di fare qualcosa di diverso. Personalmente, trovo ridicolo che ci si vergogni a indossare un capo d’abbigliamento solo perché “non è da uomini”. Se uno si sente a proprio agio, che si metta pure il vestito di pizzo, anzi, più libertà di espressione ci sarà e meglio sarà per tutti. Basta con questa pigrizia mentale mascherata da “tradizione”. E se qualcuno non capisce, pazienza, ma non venga a rompere le palle con giudizi stupidi.

Ma di che stiamo parlando? Vestitini di pizzo in casa? Ma dai! Con tutto il rispetto per Martina87, che probabilmente si immagina una scena da film, ma in casa io voglio stare comodo, con la tuta o i pantaloncini corti, non certo in un coso di pizzo! E poi, onestamente, il vestitino di pizzo non lo vedo proprio per la mia corporatura, mi sentirei ridicolo.

Cioè, capisco il discorso di isaac.178 sugli stereotipi, ed è giusto superare certe barriere, per carità. Ognuno deve essere libero di vestirsi come vuole, ci mancherebbe altro. Se un uomo vuole mettersi la gonna per uscire, affari suoi, non mi cambia la vita. Ma il vestitino di pizzo in casa... no, proprio no. Non mi ci vedo per niente.

E poi giovannalombardo75 parla di cultura e abitudini. Certo che c'entrano! Siamo cresciuti in un certo modo, con certi modelli. Non è che da un giorno all'altro ti svegli e ti viene voglia di metterti il vestito della nonna!

E poi la comodità... pilotmartini13, non so che vestitini di pizzo abbia provato tuo marito, ma io mi immagino solo roba che pizzica, che si impiglia, che ti tira... altro che comodità! Io in casa voglio essere libero di muovermi, di mettermi a terra, di fare stretching, di alzarmi di scatto per andare a prendere la bici o le scarpette da trekking. Con un vestitino di pizzo mi sentirei ingabbiato.

Quindi, riassumendo: libertà di vestirsi come si vuole fuori casa, ma in casa, per me, vince la comodità da "pronto all'azione". E un vestitino di pizzo non rientra proprio in quella categoria. Ma proprio per niente.

Oh, ma dai! Mi viene quasi da sorridere a leggere 'sti discorsi sui vestitini di pizzo in casa. Non è che non capisca il punto di Martina87, l'immagine è simpatica, diciamocelo, ma mi sembra che stiamo un po' divagando.

Quello che dice Isaac ha decisamente più senso. Ma perché dobbiamo fossilizzarci su cosa "dovrebbe" indossare un uomo o una donna? Ma chi l'ha deciso poi? Certo, c'è la cultura, le abitudini, come giustamente dice Giovanna, e quelle influenzano tutto, dalla musica che ascoltiamo a come ci vestiamo. Però, insomma, un conto è la tradizione, un altro è l'obbligo.

Se un uomo si sente comodo in gonna o vestito, in casa sua, che male c'è? Non capisco dove stia il problema. È come dire che io non dovrei mettermi i pantaloni perché "sono da uomo". Ma stiamo scherzando? L'importante è sentirsi a proprio agio. E poi, scusate l'ingenuità, ma un sorriso e una parola gentile non cambiano una giornata molto più di un vestitino di pizzo? Concentriamoci sulle cose importanti, suvvia!