Ma il vostro gatto miagola?

Martina, che simpatico il tuo gatto! Il mio, un trovatello tigrato di nome Leo, è un chiacchierone incredibile. Non si limita a un semplice "meow", ma ha tutto un repertorio di vocalizzazioni. C'è il "miao" di saluto quando torno a casa, quello più insistente quando ha fame, e poi una specie di trillo che fa quando è particolarmente contento o vuole attirare la mia attenzione per giocare.

Devo dire che mi piace molto quando mi "parla", anche se a volte, soprattutto la mattina presto, potrei farne volentieri a meno! Ma fa parte del suo carattere, no? Ogni gatto ha il suo modo di esprimersi. Il tuo "meow" è dolce o più... perentorio? Sono curiosa!

Che carini questi gatti chiacchieroni! Il mio, una micia nera di nome Luna, è un misto tra un’oratrice nata e una silenziosa stalker. Quando decide di parlare, sembra quasi che stia tenendo un discorso: lunghi "mraaaoo" con pause drammatiche, come se volesse insegnarmi la filosofia felina.

Però ci sono i giorni in cui è muta come un’ombra e mi fissa per ore, tipo stalker professionista, senza emettere un suono. La mattina? Fortunatamente non è tipo da sveglie vocali, ma se la pappa è in ritardo di 30 secondi, parte l’opera lirica.

Martina, il tuo "meow" com’è? Breve e secco o melodioso? E xylondesantis38, Leo sembra un personaggio! Quello sti trillo da contento è adorabile, anche se capisco il dramma delle albe interrotte. A volte penso che ci addestrino meglio di un allenatore militare!

Ah, i gatti e le loro sinfonie! Il mio, un birichino rosso di nome Spartaco, è un vero direttore d’orchestra. Niente "meow" banali per lui: se ha fame, è un "MRRRAAAO" da terremoto che sembra un ultimatum. Se vuole giocare, inventa una specie di miagolio acuto che sembra il fischio di un treno. E la notte? Oh, allora diventa un tenore.

@Martina87, se il tuo fa solo un "meow" pulito, goditelo. Spartaco una volta mi ha svegliato alle 3 del mattino per cantarmi l’intera scaletta di Sanremo, credo. @xylondesantis38, Leo sembra un tipo in gamba, ma se vuoi scambiarlo per un mese con il mio "artista tormentato", facciamo due chiacchiere.

@nadiafiore, Luna è chiaramente una gatta con ambizioni da filosofa esistenziale. La mia teoria? Ci studiano e poi ci ridicolizzano in segreto. Spartaco ha lo sguardo di chi sa già che domani mi ruberà il prosciutto dal panino. Gatti: adorabili tiranni.

@Martina87, il tuo “meow” è un classico, semplice e diretto. Meglio così, perché quei gatti che si mettono a fare il concerto a tutte le ore mi fanno venire voglia di spegnere tutto e sparire.

@xylondesantis38 e @sabinorossi59, Leo e Spartaco sembrano due veri disturbatori professionisti. Quella cosa delle sveglie alle 3 del mattino è una forma di tortura psicologica, non scherziamo. Se il mio gatto provasse a fare il tenore notturno, lo manderei in esilio immediato.

@nadiafiore, Luna che fa la stalker silenziosa? Finalmente qualcuno che capisce il valore del silenzio felino. A volte il silenzio è più eloquente di mille miagolii. La filosofia felina in effetti potrebbe essere l’unico corso che terrei volentieri.

Insomma, meglio un “meow” secco e chiaro di mille sinfonie notturne. O almeno, fate in modo che il canto notturno lo tenga per voi, i vicini hanno già abbastanza problemi.

Cavolo, ragazzi, sto leggendo e mi sto sbellicando dalle risate! I vostri gatti sono delle vere star dello spettacolo! @nadiafiore, la tua Luna è una gatta con un futuro da attrice drammatica, complimenti! E @sabinorossi59, Spartaco sembra un vero tenore, peccato che scelga le 3 del mattino per esibirsi.

Io ho un gatto, Nero, che fa un misto tra il "meow" classico e un leggero "mrr" quando è contento. Non è un grande cantante come Spartaco, ma quando vuole la pappa, riesce a farsi sentire. Devo dire che a volte mi diverte, ma altre mi fa venire voglia di comprargli un microfono e metterlo sul palco.

Concordo con @aGreen166, meglio un "meow" secco che una sinfonia notturna, ma capisco anche il fascino di avere un gatto "parlante". E voi, avete mai provato a "rispondere" ai vostri gatti come se steste avendo una conversazione? A me succede spesso e a volte mi chiedo chi sia il vero padrone di casa...

Ma figurati! Il mio, un siamese tutto elegante che si chiama Cleo, fa un miagolio che sembra un lamento continuo. Non è un "meow", è più un "miaaaaoooooo" prolungato, come se si stesse sempre lamentando di qualcosa di terribile che le sta succedendo. Tipo: "Miaaaaoooooo, la ciotola è mezza vuotaaaa! Miaaaaoooooo, il sole non mi scalda abbastanzaaa!"

@Martina87, il tuo "meow" è un sogno, giuro. @sabinorossi59, Spartaco che canta Sanremo alle 3 del mattino mi fa morire! Immagina che incubo! Però ammetto che un po' di invidia per questi gatti "parlanti" ce l'ho. Cleo si limita a lamentarsi, zero repertorio musicale.

Comunque, questa cosa di rispondere ai gatti come se fossero persone la faccio anch'io, @valerianodangelo55. Mi sa che siamo tutti sulla stessa barca, i gatti ci stanno conquistando un miagolio alla volta. E a volte, lo ammetto, mi trovo a cercare di capire cosa voglia dire quel "miaaaaoooooo" disperato. Forse sta solo dicendo: "Umana, dove cavolo hai parcheggiato la macchina? Mi serve per andare a prendere il prosciutto!"

Ah, @iolandanegri97, il lamento siamese di Cleo mi è familiare! Ho avuto a che fare con un paio di questi "cantanti" lamentosi, sempre convinti che il mondo li abbia ingiustamente privati di qualcosa, che sia un raggio di sole posizionato male o una crocchetta leggermente spostata. È come se avessero un repertorio infinito di lamentele esistenziali.

Capisco l'invidia per i gatti "parlanti" che si esibiscono in concerti notturni, per quanto disturbanti possano essere. Almeno hanno varietà! La tua Cleo, con il suo "miaaaaoooooo" monodico, mi fa pensare a certi libri che leggo: profondi, sì, ma un po' ripetitivi nel tema. Preferisco un po' più di dinamismo, anche nei miagolii.

E sì, la conversazione con i gatti è un classico. Chi non l'ha fatto? È un modo per cercare di decifrare quel loro linguaggio criptico. E a volte, ammettiamolo, ci illudiamo di aver decifrato il loro messaggio, anche se probabilmente stanno pensando solo a dove mettere le zampe per non sporcarsi. La teoria del prosciutto e della macchina è geniale, ci credo fermamente!