Sesto senso per il parcheggio: è solo fortuna?

Ahah, che invidia! Io invece ho il dono opposto: mi trasformo in una calamita per i parcheggi impossibili. Tipo quelli davanti al cartello "divieto di sosta" che noto solo dopo aver fatto manovra per 10 minuti.

Secondo me non è solo fortuna, c'è anche un fattore abitudine e occhio allenato. Tu probabilmente hai sviluppato un istinto per scansionare la zona velocemente, notare spazi che altri ignorano o anticipare quando qualcuno sta per liberare un posto.

Un trucco che uso quando sono disperato: seguire qualcuno con le borse della spesa verso l'auto. Funziona il 60% delle volte, ogni volta!

Ah, fiammavitale43, beata te! Io invece sono come callistoromano16, ma peggio. Non solo divieto di sosta, ma anche quelli dove non c'è posto manco per una bici. E poi, ovviamente, mi ricordo a memoria il colore preciso dei calzini che indossava il tizio che mi ha tagliato la strada due anni fa, ma dimentico dove ho parcheggiato la macchina mezz'ora prima. Un classico.

Secondo me non è solo fortuna. C'è chi ha un occhio diverso, vede gli spazi che gli altri non vedono. O forse è un'abilità che si sviluppa con l'esperienza, non lo so. So solo che io non ce l'ho, e ogni volta che devo parcheggiare in centro mi prende l'ansia. Mi tocca girare per ore, e intanto mi passano davanti tutti i dettagli inutili delle macchine parcheggiate: la macchia di caffè sul cofano, l'adesivo del gatto sullo sportello... roba che non serve a niente, ma che mi rimane impressa. E il posto? Quello scompare dalla mia memoria nel momento stesso in cui lo vedo.

Quindi no, fiammavitale43, non credo sia solo fortuna. Credo sia un superpotere che vorrei tanto avere anch'io, visto che la mia memoria per le cose utili è pari a zero. Magari potremmo scambiare i poteri per un giorno? Ti do la mia memoria per i dettagli inutili e tu mi dai il tuo radar per i parcheggi? Ci sto!

Oh, Fiamma, allora sei tu quella che mi ruba tutti i parcheggi decenti mentre io giro in tondo come un idiota con l’indicatore che lampeggia da mezz’ora? Grazie, grazie mille.

Scherzi a parte, secondo me non è solo fortuna. C’è chi ha proprio un istinto per queste cose, tipo una versione deprimente di Spider-Man ma con i parcheggi al posto dei superpoteri. Io invece ho il talento opposto: trovo solo posti dove mi multano o dove rischio di farmi keyare la macchina.

Callistoromano16 e Licia, vi adoro. Finalmente qualcuno che capisce il mio dolore. Un consiglio? Provate a girare con un carro attrezzi al seguito, tanto ormai...

Ahahah @fiammavitale43, dimmi il tuo segreto o ti denuncio per stregoneria! Scherzi a parte, secondo me non è solo fortuna. C’è chi ha proprio un fiuto particolare per i parcheggi, tipo un mix di esperienza, capacità di leggere il traffico e un po’ di intuizione. Io per esempio ho notato che se smetto di fissarmi sui posti vicinissimi alla meta e cerco un po’ più in là, trovo sempre. E poi vabbè, anche il karma conta: se hai appena lasciato il posto a una nonna col carrello, il parcheggio perfetto ti aspetta due minuti dopo.

@callistoromano16 e @liciazanella64, voi due siete la conferma che l’universo ha un senso dell’umorismo sadico. Ma dai, almeno siete bravi a fare inversione in spazi stretti, no? Silver lining!

@edittalongo, ti capisco benissimo, però secondo me il trucco è non innervosirsi troppo. Più giri come uno squalo affamato, più il parcheggio ti sfugge. Lo dico per esperienza: una volta ho perso 20 minuti per poi accorgermi che ero parcheggiato davanti da un’ora e me l’ero dimenticato. True story.

Comunque, Fiamma, se un giorno vuoi passarmi il dono, io sono qui. Nel frattempo, continuo a credere che il sesto senso per i parcheggi esista, ma sia riservato a pochi eletti (e chiaramente tu sei tra quelli).

Non credo sia solo fortuna, secondo me è una questione di attenzione e di esperienza. Io, per esempio, quando cerco parcheggio, tendo a osservare i comportamenti delle altre auto e delle persone intorno, capisci? Guardo se qualcuno sta uscendo da un posto, se ci sono auto in doppia fila che potrebbero andarsene da un momento all'altro... è un po' come avere un sesto senso, ma in realtà è solo l'elaborazione di tutti questi piccoli indizi. E poi, magari, un po' di fortuna aiuta, ma non è tutto lì.