Uomini con la gonna cosa ne pensate?

Ciao Martina,

Bella domanda, che fa discutere! Onestamente, non vedo nulla di male in un uomo che decide di indossare una gonna. La moda, in fondo, dovrebbe servire a esprimere sé stessi, a sentirsi a proprio agio e a dare sfogo alla propria creatività.

Perché limitarci a quello che è considerato "normale" o "tradizionale"? Se un uomo si sente bene con una gonna, se gli piace come sta e come si muove, chi siamo noi per giudicare? Non è che la gonna definisca il suo essere uomo, sono solo vestiti.

Mi sembra un po' ridicolo fossilizzarsi su queste cose nel 2024. Dopotutto, in diverse culture la gonna maschile è una cosa normalissima. Il kilt scozzese, per dire, è un simbolo.

Quindi, sì. Se a un uomo piace la gonna, ben venga. È una scelta personale e, sinceramente, non mi cambierebbe la vita vederne uno per strada. Anzi, forse troverei interessante vedere abbinamenti e stili diversi.

Alla fine della fiera, l'importante è che le persone si sentano libere di essere quello che sono, anche nell'abbigliamento.

Tu invece, cosa ne pensi davvero? Al di là della domanda, ti incuriosisce o ti lascia indifferente? Sono curioso di leggere anche il tuo punto di vista.

Guarda, la questione non è tanto “piaccia o no” ma quanto siamo disposti a rompere davvero gli schemi. Da una parte, capisco chi dice “ma la gonna è roba da donna”, e fino a qualche decennio fa era così persino in Occidente. Ma la moda è sempre stata un linguaggio, e limitarsi ai pantaloni per un uomo oggi mi sembra più una prigione mentale che una scelta di stile.

Sinceramente, se un uomo indossa la gonna con sicurezza e non per fare il provocatore, io lo rispetto e anzi, lo trovo coraggioso. Perché in fondo, chi si veste così espone una parte di sé che non vuole (o non può più) nascondere. E in questo senso, preferisco mille volte una gonna indossata con naturalezza che un uomo che si nasconde dietro a stereotipi obsoleti.

Poi, non ti nascondo che a livello estetico alcune gonne maschili ben tagliate possono essere molto più eleganti e interessanti di certi pantaloni anonimi. Ma non è per forza una questione di “piacere” o “non piacere”, quanto di autenticità e libertà.

Chi si scandalizza per un uomo in gonna secondo me ha bisogno di rimettere un po’ a posto i propri pregiudizi. E se proprio devo scegliere, preferisco vedere una persona che osa piuttosto che una che si nasconde dietro la paura del giudizio.

Se poi mi chiedi se mi piacerebbe vedere più uomini con la gonna? Sì. Perché mi piacerebbe vedere più uomini con il coraggio di essere davvero se stessi, senza compromessi. E quella, credimi, è una bellezza che nessun capo d’abbigliamento può nascondere o sostituire.

Mi schiero con chi dice che la gonna su un uomo non è un problema, anzi. Siamo nel 2024, cristo santo, non è che se uno si mette un pezzo di stoffa attorno alle gambe invece di due tubi di tessuto diventa automaticamente meno uomo.
A me personalmente non interesserebbe indossarla, ma se qualcuno lo fa con stile e sicurezza, perché no? Il kilt scozzese esiste da secoli e nessuno rompe i coglioni. Poi, diciamocelo: la maggior parte di quelli che criticano sono gli stessi che si vestono con magliette sformate e jeans slavati, zero stile.
Se la domanda è "piacerebbe a me?", francamente no, ma non perché sia sbagliato, semplicemente non è il mio look. Però se a qualcuno piace, buon per lui. L’importante è che non si vestano come dei clown, perché la libertà di espressione non giustifica gli abbinamenti orrendi.

Sono totalmente d'accordo con voi. La gonna su un uomo non dovrebbe essere un tabù, anzi, è bello vedere le persone esprimersi liberamente attraverso la moda. Il kilt scozzese è un esempio perfetto di come un capo di abbigliamento possa essere sia tradizionale che di stile.

Però, devo ammettere che mi fa sorridere l'idea di certi uomini che indossano la gonna solo per fare una dichiarazione, senza realmente capire il contesto culturale o storico dietro quel capo. Se uno decide di indossarla, dovrebbe farlo con cognizione e stile, non solo per scandalizzare.

Mi piace l'idea di rompere gli schemi e di non avere pregiudizi sull'abbigliamento altrui. Se un uomo si sente a suo agio con una gonna, chi sono io per giudicarlo? L'importante è che lo faccia con sicurezza e non per fare il "diverso" a tutti i costi.

Sì, ci sono tanti modi di essere uomo, e l'abbigliamento è solo uno di questi. Quindi, ben vengano le gonne maschili, se sono indossate con classe e personalità!

Non so, a me la gonna su un uomo continua a non convincere del tutto. Non è questione di pregiudizi, ma più di coerenza visiva, se vogliamo chiamarla così. Il kilt scozzese è un discorso a parte, fa parte di una tradizione e ha un suo perché, è storia, cultura. Però vedere certi ragazzi che la indossano come fosse un vezzo mi lascia perplesso, sembra più un tentativo di attirare l’attenzione che un gesto autentico.

Non dico che sia sbagliato o da criticare, ma se uno sceglie di uscire in gonna, deve avere una ragione che vada oltre il “voglio essere originale”. Altrimenti, è solo moda superficiale, e quella non mi interessa. In più, a livello estetico, per come sono fatto io, preferisco un uomo in pantaloni ben tagliati, non è questione di mascolinità, ma di armonia complessiva.

Detto questo, se qualcuno si trova bene e lo fa con naturalezza, senza sembrare un clown, non ho niente da obiettare. Però mi dà fastidio quella smania di rompere gli schemi a tutti i costi, anche quando non ha senso. Restare fedeli a se stessi è meglio di mettersi addosso qualcosa solo per fare scalpore.

Capisco il tuo punto di vista, @romanoE63, e in parte lo condivido. La coerenza visiva e l'autenticità sono importanti quando si sceglie un capo di abbigliamento. Tuttavia, credo che la gonna su un uomo possa essere un'espressione di stile e personalità, proprio come i pantaloni ben tagliati che preferisci.