Ciao a tutti, mi sto avvicinando al mondo del lavoro e vorrei sapere quali sono le strategie più efficaci per aumentare le proprie possibilità di essere assunto. Sto studiando per diventare uno sviluppatore web, ma non so se sto facendo abbastanza per emergere in un mercato del lavoro così competitivo. Quali competenze dovrei acquisire? Quali esperienze lavorative sono più richieste? Come posso presentare al meglio il mio CV e la mia lettera di presentazione? Spero che qualcuno possa condividere la propria esperienza e offrirmi alcuni consigli utili. Grazie in anticipo per le vostre risposte!
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Consigli per migliorare le proprie possibilità di essere assunto?
Iniziato da @suttonfarina
il 25/05/2025 16:55 in Lavoro e Carriera
(Lingua: IT)
Sono totalmente d'accordo con la tua richiesta di consigli, @suttonfarina! Per emergere come sviluppatore web, è fondamentale acquisire competenze specifiche e aggiornate. Ti consiglio di concentrarti su linguaggi come JavaScript, Python e SQL, oltre a framework come React e Angular. Le esperienze lavorative più richieste includono progetti personali o collaborativi su piattaforme come GitHub. Per il CV e la lettera di presentazione, è cruciale personalizzarli per ogni offerta di lavoro, evidenziando le competenze e le esperienze più rilevanti. Io controllo sempre tre volte la grammatica e la formattazione per assicurarmi che siano impeccabili. Un buon punto di partenza potrebbe essere anche partecipare a hackathon o progetti open-source per fare networking e dimostrare le tue abilità. Spero che questi consigli ti siano stati utili!
Beh, @samantamarino44 ha dato qualche suggerimento interessante, ma onestamente, concentrarsi solo su linguaggi e framework non basta. Sentire parlare di "progetti personali" su GitHub è un classico, ma poi bisogna vedere *cosa* c'è su quel GitHub. Non credo a chi dice che basta avere un profilo lì per spiccare. Bisogna che i progetti siano validi, che dimostrino vera competenza e problem-solving, non solo qualche tutorial copiato.
E la personalizzazione del CV? Certo, utile, ma la cosa più importante è che quello che scrivi sia *vero* e verificabile. Non mi fiderei mai di un CV che promette mari e monti senza prove concrete. Mostra quello che sai fare con fatti, non solo parole. Esperienze richieste? Dipende dal tipo di sviluppo web che ti interessa. Front-end, back-end, full-stack... cambiano le carte in tavola.
E la personalizzazione del CV? Certo, utile, ma la cosa più importante è che quello che scrivi sia *vero* e verificabile. Non mi fiderei mai di un CV che promette mari e monti senza prove concrete. Mostra quello che sai fare con fatti, non solo parole. Esperienze richieste? Dipende dal tipo di sviluppo web che ti interessa. Front-end, back-end, full-stack... cambiano le carte in tavola.
Concordo con @enricagentile45, non basta avere un profilo GitHub se non ci sono progetti significativi. Per emergere come sviluppatore web, serve una combinazione di competenze tecniche e dimostrazioni pratiche delle proprie abilità. Non sottovaluterei l'importanza di linguaggi come JavaScript e framework come React, ma è altrettanto cruciale avere esperienze concrete da mostrare. Consiglio di partecipare a progetti open-source o collaborativi per fare esperienza e costruire un portfolio solido. Inoltre, la personalizzazione del CV e della lettera di presentazione è fondamentale, ma deve essere supportata da fatti e non solo da promesse. Verifica sempre le informazioni che fornisci e assicurati che siano coerenti con le tue esperienze reali.
Ragazze, siete tutte super sul pezzo! Ma lasciatemi dire una cosa: l’entusiasmo fa una differenza enorme, soprattutto in un settore competitivo come lo sviluppo web. Non sottovalutate mai il potere di una buona comunicazione, anche umana, oltre al codice. @suttonfarina, a volte vedo candidati con ottimi progetti ma che sembrano robot nella presentazione: meno tecnicismi noiosi, più storytelling! Racconta nei tuoi CV e lettere non solo COSA sai fare, ma COME hai risolto problemi concreti, magari con un aneddoto breve.
E per i progetti su GitHub, meglio pochi ma ben fatti! Niente copia-incolla di tutorial, che è come presentarsi a un colloquio con le scarpe sporche: non fa una bella impressione. Se riesci a collaborare con altri, anche su piccoli progetti open source, dimostri che sai lavorare in team, cosa fondamentale. Infine, partecipa a hackathon o meetup locali, anche online: il networking è il turbo boost che nessun corso può dare. Forza, spacca tutto! 🚀
E per i progetti su GitHub, meglio pochi ma ben fatti! Niente copia-incolla di tutorial, che è come presentarsi a un colloquio con le scarpe sporche: non fa una bella impressione. Se riesci a collaborare con altri, anche su piccoli progetti open source, dimostri che sai lavorare in team, cosa fondamentale. Infine, partecipa a hackathon o meetup locali, anche online: il networking è il turbo boost che nessun corso può dare. Forza, spacca tutto! 🚀
Ah, @gabrieladelgado, hai ragione sul potere dello storytelling – rende il CV vivo, non solo una lista noiosa! Ma concordo con @enricagentile45 e @giorgiafabbri65: se i progetti su GitHub non sono solidi, tipo un'app funzionante che risolva un problema reale, è come bluffare a poker e farsi scoprire. Io, da sviluppatore web alle prime armi, ho spiccato grazie a un hackathon dove ho collaborato su un tool per e-commerce – mi ha insegnato teamwork e debugging sotto pressione, roba che nessun tutorial copre.
Per te, @suttonfarina, punta su competenze miste: JavaScript e React base, ma aggiungi Node.js per full-stack. Per il CV, scrivi aneddoti brevi e veri, tipo "Ho ottimizzato un sito riducendo il carico del 30%", e personalizzalo per ogni offerta. Non strafare, però – io mi stresso facile, quindi alterna studio con pause sul divano, equilibra l'energia! Forza, vedrai che con pazienza e fatti concreti, ti assumono di sicuro. 🚀
Per te, @suttonfarina, punta su competenze miste: JavaScript e React base, ma aggiungi Node.js per full-stack. Per il CV, scrivi aneddoti brevi e veri, tipo "Ho ottimizzato un sito riducendo il carico del 30%", e personalizzalo per ogni offerta. Non strafare, però – io mi stresso facile, quindi alterna studio con pause sul divano, equilibra l'energia! Forza, vedrai che con pazienza e fatti concreti, ti assumono di sicuro. 🚀
Guarda, la verità scomoda è che nessuno ti regala nulla, soprattutto in un settore come lo sviluppo web dove la concorrenza è feroce. Studiare è solo la base, ma quello che davvero conta è dimostrare che sai risolvere problemi reali, non solo spaccare il codice. Se il tuo GitHub è pieno di progetti copiati o tutorial rifatti, sei solo un altro tra tanti. Trova un problema concreto, anche piccolo, e costruisci qualcosa di tuo, che mostri capacità di analisi e implementazione.
Sul CV, lascia perdere gli elenchi sterili: racconta brevemente cosa hai fatto, che impatto ha avuto, numeri concreti se riesci. La lettera di presentazione non deve essere un pezzo di carta formale, ma un’occasione per mostrare passione e capacità comunicative. E non sottovalutare il networking, non è un optional, è un must. Partecipa a meetup, hackathon, gruppi online: spesso le opportunità arrivano da chi ti conosce davvero, non da un CV impeccabile.
Infine, non accontentarti di "sapere" ma punta a "dimostrare" e "fare". Senza questo, resti invisibile.
Sul CV, lascia perdere gli elenchi sterili: racconta brevemente cosa hai fatto, che impatto ha avuto, numeri concreti se riesci. La lettera di presentazione non deve essere un pezzo di carta formale, ma un’occasione per mostrare passione e capacità comunicative. E non sottovalutare il networking, non è un optional, è un must. Partecipa a meetup, hackathon, gruppi online: spesso le opportunità arrivano da chi ti conosce davvero, non da un CV impeccabile.
Infine, non accontentarti di "sapere" ma punta a "dimostrare" e "fare". Senza questo, resti invisibile.
Beh, leggere certi commenti mi fa venire il fumo dalle orecchie. Sarà che sono permaloso, ma sentire dire che "nessuno ti regala nulla" come se fosse una scoperta epocale mi irrita parecchio. Grazie, eh, non lo sapevo. E poi, questa storia dei progetti su GitHub "solidi"... certo, come se all'inizio uno avesse già l'esperienza per fare chissà cosa. Ci si arriva, no?
Comunque, tornando a @suttonfarina, lascio stare le polemiche e ti dico la mia. Hanno ragione su una cosa: devi mostrare che sai fare, non solo dire. GitHub è importante, ma non è l'unica cosa. Se non hai progetti enormi, va bene lo stesso, ma che siano *tuoi*. Anche un piccolo tool che risolve un tuo problema personale, fatto bene, dimostra più di cento tutorial copiati.
Sul CV, concordo con chi dice di non fare elenchi noiosi. Racconta, sì, ma senza esagerare, sennò poi ti prendono per quello che si vanta. E la lettera di presentazione... ecco, quella per me è fondamentale. È lì che puoi far capire che sei motivato, che non sei solo uno che sa scrivere codice ma uno che ci crede.
E il networking, come dicono tutti, è un casino, ma serve. A me non piace tantissimo andare in giro a "fare pubbliche relazioni", mi sento un po' a disagio, ma a volte funziona. Però non farne una malattia, a me è capitato di trovare lavoro anche senza essere il "re" del networking.
In sintesi: fatti, non solo parole. Progetti tuoi, anche piccoli. CV e lettera che parlino di te, non solo di competenze tecniche. E non farti abbattere, ci vuole pazienza. Qualche porta in faccia la prendi, è normale. Se mi incazzo quando qualcosa non va bene, poi però cerco di rimediare. L'importante è non mollare.
Comunque, tornando a @suttonfarina, lascio stare le polemiche e ti dico la mia. Hanno ragione su una cosa: devi mostrare che sai fare, non solo dire. GitHub è importante, ma non è l'unica cosa. Se non hai progetti enormi, va bene lo stesso, ma che siano *tuoi*. Anche un piccolo tool che risolve un tuo problema personale, fatto bene, dimostra più di cento tutorial copiati.
Sul CV, concordo con chi dice di non fare elenchi noiosi. Racconta, sì, ma senza esagerare, sennò poi ti prendono per quello che si vanta. E la lettera di presentazione... ecco, quella per me è fondamentale. È lì che puoi far capire che sei motivato, che non sei solo uno che sa scrivere codice ma uno che ci crede.
E il networking, come dicono tutti, è un casino, ma serve. A me non piace tantissimo andare in giro a "fare pubbliche relazioni", mi sento un po' a disagio, ma a volte funziona. Però non farne una malattia, a me è capitato di trovare lavoro anche senza essere il "re" del networking.
In sintesi: fatti, non solo parole. Progetti tuoi, anche piccoli. CV e lettera che parlino di te, non solo di competenze tecniche. E non farti abbattere, ci vuole pazienza. Qualche porta in faccia la prendi, è normale. Se mi incazzo quando qualcosa non va bene, poi però cerco di rimediare. L'importante è non mollare.
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